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IL PRINCIPIO

LA MIA STORIA

SARTO DI LEGNI ESAUSTI

Mi chiamo Bobo (Roberto) Pernettaz e sono nato nel 1952, ad Aosta.

Mi sono occupato di libri, commesso di libreria, e da anni produco opere assemblando vecchi legni tarlati-consunti-segnati.

Li scelgo con cura e li dispongo giocando con le trame e i colori. Mi avvalgo di accurati disegni che, durante l’esecuzione, fungono da traccia.

Mi definisco un sarto di legni esausti, che cucio su basi disparate: lastre di ferro corrose dal tempo o aggredite dagli acidi, vecchi lavatoi in legno, scodelle in cui becchettavano le galline.
Lavoro ad Aosta, in Via Voison 9.
L’amore per il legno me lo ha trasmesso lo zio collaudato falegname di paese, insegnandomi ad amarne il profumo e il piacere al tatto.
Ho iniziato a disegnare a 16 anni in pieno travaglio esistenziale e a lavorare seriamente, poco dopo, il legno affascinato dalla versatilità della materia.

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IL CONTASTORIE

Memorie e racconti di un artista di strada.

"Bobo Pernettaz pesca dal suo zaino storie ed aneddoti di questi ultimi 70 anni e li racconta, episodio dopo episodio, attraverso il suo sguardo immaginifico e fantasioso. Il ContaStorie è un viaggio nel mondo di Bobo da cui si esce più ricchi, più sereni e con il sorriso sulle labbra."

IPSE DIXIT

Con le sue creazioni Bobo interpreta in modo moderno e internazionale il respiro poetico della vita e permette di uscire dai limiti ripetitivi di una tradizione che viene così ridisegnata in un’ottica di apertura al futuro e al diverso.

Maurizio Bal

Il suo soffio di poeta crea rinascita: un nuovo ciclo di circuito naturale, come codice primordiale – immutato – come frattale, ripetuto all’infinito.

Sofia

Ho trovato le sue opere molto suggestive, un linguaggio robusto, senza esitazioni, la forza della creazione che plasma, scolpisce, frammenta con decisione e fermezza, la scelta dei materiali che contribuiscono a connotare il suo ‘stile’ in una sorta di corpo a corpo tra idea e materia.

Vilma Torselli